Il direttivo del partito LA DESTRA Brugherio rivolge un invito a tutti coloro che si sentono di condividere ideali e percorsi della destra sociale affinchè vogliano dare la propria collaborazione in questo momento cosi' impegnativo per un movimento nato da poco ma che vuole andare lontano.
Per questo motivo, invitiamo tutti i cittadini di Brugherio a volerci aiutare a raccogliere le firme per la presentazione della nostra lista di candidati per le elezioni provinciali, europee e soprattutto comunali che si terranno il 6 e 7 giugno.
Per le prossime settimane ogni domenica mattina dalle ore 11.30 alle ore 12.30 saranno presenti i componenti del Direttivo presso il bar della piazza della chiesa a Brugherio (per chi lo conosce, il bar di Pietro) per la raccolta suddetta.
Chi volesse porre le proprie firme può anche anche contattarci al seguente numero telefonico : 347/7591486.
Vi aspettiamo!
lunedì 16 marzo 2009
venerdì 9 gennaio 2009
Atti vandalici a Brugherio, inneggianti alla violenza e a fantasmi del passato
Brugherio, 10 Gennaio 2009 - Di ritorno dalle vacanze molti brugheresi hanno avuto la sgradita sorpresa di trovare il centro di brugherio imbrattato da scritte vergognose e simboli di violenza.
La Destra condanna queste dimostrazioni di ignoranza storica e meschina inciviltà, di affronto ai cittadini e danneggiamento di beni pubblici, unendosi al coro di sdegno di altre forze politiche.
La svastica e la falce e il martello sono simboli in nome dei quali nel corso della storia sono stati commessi vergognosi crimini contro l’umanità.
La Destra fatica a credere che si tratti di vera “propaganda” e inserisce tali atti in un contesto di povertà di valori, ignoranza e di distacco dalla realtà, nonché di becero vandalismo annoiato.
Imbrattare la città di simboli come croce uncinata o falce e martello o di scritte antisemite sottolineano l’incapacità di comunicare tipica chi vuole mantenere alto il carico di significati negativi di tali simboli.
La Desta affonda le sue radici in alti valori di rispetto dell’individuo e unità nazionale, prelevati dal passato senza timore, attualizzati e proiettati verso il futuro.
La Destra Brugherio
La Destra condanna queste dimostrazioni di ignoranza storica e meschina inciviltà, di affronto ai cittadini e danneggiamento di beni pubblici, unendosi al coro di sdegno di altre forze politiche.
La svastica e la falce e il martello sono simboli in nome dei quali nel corso della storia sono stati commessi vergognosi crimini contro l’umanità.
La Destra fatica a credere che si tratti di vera “propaganda” e inserisce tali atti in un contesto di povertà di valori, ignoranza e di distacco dalla realtà, nonché di becero vandalismo annoiato.
Imbrattare la città di simboli come croce uncinata o falce e martello o di scritte antisemite sottolineano l’incapacità di comunicare tipica chi vuole mantenere alto il carico di significati negativi di tali simboli.
La Desta affonda le sue radici in alti valori di rispetto dell’individuo e unità nazionale, prelevati dal passato senza timore, attualizzati e proiettati verso il futuro.
La Destra Brugherio
martedì 9 dicembre 2008
COMUNICAZIONE:Assemblea Generale Iscritti Provincia Monza Brianza convocata per il 12 dicembre alle ore 21.00
Si comunica che venerdi' 12 dicembre alle ore 21.00 ,nella sala "D", 2° piano ,del Binario7, a Monza, (presso la stazione ferroviaria ,uscita piazza Castello) si svolgerà l'assemblea di tutti gli iscritti de La Destra della provincia di Monza e Brianza.I punti all'ordine del giorno sono i seguenti:-Relazione del segretario provinciale sulla situazione politica attuale e sulle decisioni prese dai dirigenti nella prima riunione del Comitato centrale tenutasi il 6 dicembre a Roma.-Mobilitazione per le elezioni europee e,in particolare, raccolta firme necessarie.-Mobilitazione per le elezioni amministrative:raccolta firme e rapporti eventuali con le altre forze politiche.-Assetto organizzativo del partito a livello provinciale soprattutto in prospettiva dei prossimi impegni.-Tesseramento 2009:metodo e finalità.-Varie ed eventuali.Il segretario provincialeEdda Ceraso
lunedì 1 dicembre 2008
Referendum a Brugherio contro la Provincia di Monza e Brianza – GRAZIE al Comitato promotore!
Brugherio, 1 dicembre 2008 - Domenica 30 novembre si è tenuto a Brugherio il tanto discusso referendum consultivo per chiedere alla popolazione residente di non entrare a far parte della nuova Provincia di Monza e Brianza e di rimanere, invece, sotto l´area metropolitana Milano.
I risultati del referendum hanno confermato quanto già La Destra evidenziava nei giorni precedenti al voto: è stato un referendum assolutamente inutile, costoso e, come dimostrato, sconosciuto alla maggior parte della cittadinanza brugherese!
I votanti, infatti, sono stati n. 2.901, pari al 10,62% degli aventi diritto, e, quindi, non è stato raggiunto il quorum fissato per la validità, che era previsto in 9.102 votanti.
Il risultato dello spoglio è stato:
votanti per il SI’ n. 1.409, pari al 48,54% dei votanti
votanti per il NO n. 1.479, pari al 50,95% dei votanti
Ma dove sono andati a finire i 3.000 cittadini che hanno firmato per il Comitato promotore del referendum? Solo in 1.409 hanno votato a favore del quesito referendario, dove sono i restanti 1.591?
E’ questo l’effetto dell’ istituto della cosiddetta “democrazia diretta”?
La Destra Brugherio vuole quindi ringraziare di cuore il Comitato promotore per questo referendum.
GRAZIE per aver fatto spendere all’amministrazione comunale quasi 100.000 euro!
Ringraziamo invece sinceramente i Brugheresi.
GRAZIE per aver dimostrato il totale disinteresse per questa votazione inutile!
GRAZIE ai 1.479 cittadini che comunque hanno votato per il NO!
A questo punto La Destra terrà informati i brugheresi in merito ai progetti realmente di pubblica utilità che il Comune si vedrà costretto ad annullare o posticipare per mancanza di fondi.
La Destra Brugherio.
I risultati del referendum hanno confermato quanto già La Destra evidenziava nei giorni precedenti al voto: è stato un referendum assolutamente inutile, costoso e, come dimostrato, sconosciuto alla maggior parte della cittadinanza brugherese!
I votanti, infatti, sono stati n. 2.901, pari al 10,62% degli aventi diritto, e, quindi, non è stato raggiunto il quorum fissato per la validità, che era previsto in 9.102 votanti.
Il risultato dello spoglio è stato:
votanti per il SI’ n. 1.409, pari al 48,54% dei votanti
votanti per il NO n. 1.479, pari al 50,95% dei votanti
Ma dove sono andati a finire i 3.000 cittadini che hanno firmato per il Comitato promotore del referendum? Solo in 1.409 hanno votato a favore del quesito referendario, dove sono i restanti 1.591?
E’ questo l’effetto dell’ istituto della cosiddetta “democrazia diretta”?
La Destra Brugherio vuole quindi ringraziare di cuore il Comitato promotore per questo referendum.
GRAZIE per aver fatto spendere all’amministrazione comunale quasi 100.000 euro!
Ringraziamo invece sinceramente i Brugheresi.
GRAZIE per aver dimostrato il totale disinteresse per questa votazione inutile!
GRAZIE ai 1.479 cittadini che comunque hanno votato per il NO!
A questo punto La Destra terrà informati i brugheresi in merito ai progetti realmente di pubblica utilità che il Comune si vedrà costretto ad annullare o posticipare per mancanza di fondi.
La Destra Brugherio.
giovedì 27 novembre 2008
DOMENICA 30 NOVEMBRE:REFERENDUM A BRUGHERIO
Brugherio, 27 novembre 2008
Domenica 30 novembre si terrà a Brugherio il tanto discusso referendum consultivo per chiedere alla popolazione residente di non entrare a far parte della nuova Provincia di Monza e Brianza e di rimanere, invece, sotto l´area metropolitana Milano.
Innanzitutto, si ricorda che Brugherio già nel 1997 ha votato per sostenere la nuova Provincia e l´80% della popolazione è stata favorevole.
Il referendum indetto, inoltre, non chiede l´abolizione della Provincia di Monza e Brianza, come più volte detto, ma solo che Brugherio ne esca, con un iter a sua volta lungo e costoso. Ciò vuol dire che anche in caso di vittoria del "Sì" nessun presunto spreco sarebbe evitato.
Al contrario, si vuole ricordare alla cittadinanza che questo referendum costerà al Comune di Brugherio quasi 100.000 euro.
I promotori del referendum, al grido di "Aboliamo gli sprechi!", hanno generato un ulteriore buco nelle casse del comune. Il denaro pubblico si sarebbe potuto spendere per altre iniziative certamente più utili sul territorio e non per un referendum inutile, costoso ed anche sconosciuto per la maggior parte della popolazione!
La Destra Brugherio dice, quindi, con forza NO a questo referendum perché sostiene le ragioni della nuova Provincia di Monza e Brianza, una Provincia ricca e radicata sul territorio, che garantirà servizi migliori e più vicini ai cittadini.
Andare sotto l´area metropolitana di Milano, invece, vorrebbe dire trasformare Brugherio nell´ennesimo quartierone alle dipendenze della metropoli, come già per molti comuni è successo nella cintura milanese.
La Destra Brugherio
Domenica 30 novembre si terrà a Brugherio il tanto discusso referendum consultivo per chiedere alla popolazione residente di non entrare a far parte della nuova Provincia di Monza e Brianza e di rimanere, invece, sotto l´area metropolitana Milano.
Innanzitutto, si ricorda che Brugherio già nel 1997 ha votato per sostenere la nuova Provincia e l´80% della popolazione è stata favorevole.
Il referendum indetto, inoltre, non chiede l´abolizione della Provincia di Monza e Brianza, come più volte detto, ma solo che Brugherio ne esca, con un iter a sua volta lungo e costoso. Ciò vuol dire che anche in caso di vittoria del "Sì" nessun presunto spreco sarebbe evitato.
Al contrario, si vuole ricordare alla cittadinanza che questo referendum costerà al Comune di Brugherio quasi 100.000 euro.
I promotori del referendum, al grido di "Aboliamo gli sprechi!", hanno generato un ulteriore buco nelle casse del comune. Il denaro pubblico si sarebbe potuto spendere per altre iniziative certamente più utili sul territorio e non per un referendum inutile, costoso ed anche sconosciuto per la maggior parte della popolazione!
La Destra Brugherio dice, quindi, con forza NO a questo referendum perché sostiene le ragioni della nuova Provincia di Monza e Brianza, una Provincia ricca e radicata sul territorio, che garantirà servizi migliori e più vicini ai cittadini.
Andare sotto l´area metropolitana di Milano, invece, vorrebbe dire trasformare Brugherio nell´ennesimo quartierone alle dipendenze della metropoli, come già per molti comuni è successo nella cintura milanese.
La Destra Brugherio
mercoledì 19 novembre 2008
Acqua privatizzata, noi l'avevamo detto
Hanno Privatizzato l'acqua -è questo l'annuncio che viene dai giovani de La Destra . " Erano anni che i governi di centro destra e di centro sinistra cercavano di mettere le mani sul bene più prezioso e oggi grazie a un decreto fantasma e grazie al voto di entrambi gli schieramenti si è fatto un ulteriore passo avanti verso la privatizzazione dell'acqua , forse quello decisivo".Così dichiara Luca Lorenzi responsabile organizzativo di Gioventù Italiana e leader del coordinamento progettoH2o , associazione che da anni si batte contro la privatizzazione e per la redistribuzione di un bene e di un diritto fondamentale per l'uomo. I giovani de La Destra erano già scesi in 100 piazze italiane all'inizio del 2008 per raccogliere le firme necessarie per poter presentare una proposta di legge contro la privatizzazione degli acquedotti . Già diversi mesi fa sentimmo l'esigenza di schierarci a difesa dei diritti dei cittadini italiani , prevedendo che le lobby economiche di potere avrebbero da li a poco cercato di mettere le mani su un bene così prezioso e così è stato. Oggi continueremo questa battaglia portando la cosa davanti agli occhi dei cittadini , la gente deve sapere cosa sta succedendo dentro i palazzi del potere mentre i media mantengono il riserbo assoluto sulla questione.In un momento di crisi economica il fatto di poter trasformare l'acqua in una merce e pensare che essa possa entrare in quell'assurdo gioco speculativo che ad oggi domina il sistema finanziario e dei mercati ci spaventa. Per questo il nostro movimento è pronto a scendere di nuovo in piazza e a far sentire la propria voce per una battaglia fondamentale per il futuro di questa nazione e dei suoi cittadini.
Da http://www.ladestranews.it/la-destra-giovanile/acqua-privatizzata-noi-lavevamo-detto.htmlmercoledì 12 novembre 2008
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